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Unscent 2013

UNSCENT presenta l’innovativa scena olfattiva internazionale con installazioni artistiche e project room, nella scenografia storica di Palazzo Morando, nel cuore di Milano.
Un percorso per stanze olfattive dei quindici marchi di profumeria emergente che si susseguono in un crescendo sperimentale tra arte e moda.

Acqua di Stresa / Agonist / Boadicea the Victorious / Bond n.9 / Blood Concept / Byredo / Czech&Speake / Eight&Bob / The Hype Noses / I Love NY / Andrea Maack Parfums / Nasomatto / S4P / Six Scents / SoOud.

Si è conclusa domenica 24 marzo a Milano la prima edizione di UNSCENT – Fragments of the emerging olfactory scene, un innovativo progetto-­‐evento di profumeria artistica che ha portato nello splendido scenario di Palazzo Morando un nuovo concept emozionale firmato Celso Fadelli e che ha suscitato notevole interesse tra stampa e buyer provenienti da tutto il mondo. Una prima edizione che si chiude con segnale molto positivo, sia per quanto riguarda l’interesse della stampa, sia per l’affluenza. Sono stati infatti oltre 500 i visitatori di questa prima edizione, segno della vitalità di un comparto che registra un volume d’affari in costante crescita ed in totale controtendenza rispetto alla profumeria convenzionale.

Tra i vip guest protagonisti della manifestazione Diane Pernet, che ha creato una Video Olfactory Room, dove si poteva vivere una visione sensoriale collegata ad una costruzione artistica di fashion film, Tim Blanks, giornalista del fashion tra i più autorevoli, nonché editor at large di Style.com e Danielle Ryan. Tutto il pubblico – tra giornalisti e buyer -­‐ ha espresso entusiasmo per l’innovativo format espositivo di UNSCENT che ha accompagnato i visitatori in un percorso artistico multisensoriale allargando le prospettive percettive del profumo ad altre discipline ampliandone il valore artistico, qualitativo e di immagine. Una modalità espositiva sviluppata da Celso Fadelli, sotto la direzione artistica di Cristiano Seganfreddo, che ha permesso alle collezioni di profumi di mettere in scena il proprio immaginario e valore artistico. Un perfetto connubio tra arte e comunicazione sensoriale con contaminazioni che collegano la moda al profumo ora richiesto per essere esportato in altre città.

Così ha commentato Celso Fadelli: “Siamo contenti ed estremamente soddisfatti della risposta alla nostra visione esperienziale.

UNSCENT risponde alle esigenze di un mercato che per rinascere deve ritrovare valori artistici, culturali e di verità nei contenuti e nella comunicazione. Con Cristiano abbiamo messo assieme mille ispirazioni ed un team straordinario in parte giovanissimo, motivato ed entusiasta. In poche settimane siamo riusciti a realizzare un evento unico al mondo che collega arte, olfatto e moda. Un esempio di miracolo italiano. Voglio ringraziare tutti coloro che sono stati con noi in questo meraviglioso viaggio, senza ognuno di loro il nostro progetto non sarebbe stato possibile”.